lunedì 11 luglio 2011

CORSA E TEATRO


La poesia dello STANTIO
 
Finche conserverò la gioia,
il desiderio, il bisogno di salire
sopra quel palco,
e non avrò pudore ne timore,
sarò vivo……
Sarò me stesso, sarò autentico,
sarò felice di aver regalato
almeno un sorriso, e ciò,
come sempre accade,
mi acquieterà, almeno per un po’.
Sarò sempre e comunque io.
Piacere...onorato di essere...
………….STANTIO



Questa poesia è stata scritta da un componente del gruppo degli Stantii gruppo teatrale del quale faccio parte,al termine di una settimana che ci ha dato delle belle soddisfazioni,e tra le righe permettetimi di vederci anche un podista che ha la strada come palco ,e gli amici di corsa che sono un pubblico e compagni.

E' un periodo che per vari motivi,(infortuni e impegni vari) non riesco a correre mi manca tantissimo, non so quando potrò ripartire ma quando sarà,sarà un grande giorno.

1 commento:

  1. mi prenoto per quel giorno (dev'essere grande per forza per contenerci tutti e due insieme... ;-) ciao vecchio, a presto!
    therock

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