venerdì 25 novembre 2011

47 MORTO CHE PARLA



Eccoci qua un'altro anno se ne è andato e per fortuna in un certo senso ci siamo ancora e non è poca cosa, in questo anno me ne sono successe abbastanza ma ho cercato di tirare avanti,i problemi ci sono per tutti ed ognuno tieni i suoi,e non posso essere certo io a dire che i miei sono più importanti di altri,quindi avanti cercando di parlare di cose piacevoli.



Questa è la cosa più bella che la vita mi ha riservato,mia figlia.











Poi c'è la mia Signora con la quale ho fatto il mio gioiello,e miei genitori.

Poi c'è il popolo podista un grande gruppo che in questo anno è ancora cresciuto e si è consolidato, da Torino a Milano fino a Napoli passando per Bologna il gruppo che tutte le domeniche si ritrova nelle piazze e parte per una nuova avventura tra risate scherzi,un popolo in costante crescita.
Lo scorso anno proprio in questo giorno per un disguido della rete ho perso un grande amico ed ancora mi dispiace anzi colgo l'occasione per salutarlo e rinnovargli la mia stima, ma come dice qualcuno si continua,si va avanti con la vita e le sue difficoltà ma anche le sue cose piacevoli,quindi sotto con tutto.

47 "Morto che Parla" dice la cabla napoletana, e sapete che vi dico?? vedrete che ha ragione.

4 commenti:

  1. Auguri Patri..
    e cerca il lato positivo in ogni situazione o cosa che possa accadere!
    ..il peggio è sempre in agguato
    ciao

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  2. Auguroni Patri anche se in ritardo .....l'importante comunque,è non farli prima.
    il regalo tra l'altro sei tu che lo hai fatto a qualcuno oggi condividendo una grande esperienza.ciao

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  3. già che ci sei dammi qualche numero buono... :-) un augurio e un abbraccio anche da quì..
    Pierluigi

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