lunedì 28 novembre 2011

IL GIORNO DOPO




Come sempre il giorno dopo passata l'euforia e alla comparsa dei primi inevitabili dolorini si fanno i conti della gara e il resoconto delle sensazioni.
La mia prestazione passa tutta in secondo piano,ma è stata una bella giornata ho visto tanta gente felice tanta gente toccare il cielo con un dito ho visto gente soffrire e non mi sono nemmeno accorto che una di questa era una amica la Cristina alla quale auguro di rimettersi prima possibile e di riprovarci ancora,ho visto la gioglia dei miei compagni alla loro prima maratona Pietro,Giulio,Patrizio Locchi,della Pamela della Paola di Enrico, ho visto la gioglia di Leandro che si è migliorato di tanto anche senza allenamento,i nostri tifosi che ogni tanto ti chiamavano e ti incitavano nei vari punti della città,tanto che penso che anche loro hanno fatto una parte di gara,e poi la spinta della gente comune,tutti ti incitavano al 35°km pietro si ferma per bere al primo tavolo io ne approfitto e mi fermo per bere all'ultimo una signora mi dice"forza Signore che manca poco non si deve fermare"
io gli ho risposto "bevo e riparto" e lei "bravo". Queste sono cose che ti fanno andare anche quando le energie iniziano a calare e poi l'arrivo quando vedi il 41°km la benzina arriva da sola le gambe ripartano e ti portano sotto lo striscione con una gioglia immensa qualsiasi sia il tempo finale.
E poi vedere le facce dei podisti soddisfatti contenti come quella dell'amico Leandro che fermo per un mese e con 8 allenamenti si migliora di oltre mezzora è il massimo.E tutti gli amici che ti chiamano per sapere come andata e farti i complimenti è davvero il massimo che ci possa essere.

Il giorno dopo è ancora adrenalina.

1 commento:

  1. é proprio vero Patrizio..la gioia per essermi migliorato con pochissimi allenamenti è stata tanta e soprattutto, sono felice di averla condivisa con un bel gruppo di persone ed amici.
    Ciao Leandro.

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